Non si giocherà la gara tra Islanda e Italia Under 21, prevista per oggi pomeriggio. A deciderlo è stata la UEFA dopo la positività di due calciatori ed un membro della staff. La decisione è stata presa su disposizione delle autorità islandesi, che hanno imposto la quarantena alla delegazione azzurra e che, al momento, non lasceranno ripartire la squadra per l’Italia. Le regole nazionali per il contenimento del virus, infatti, prevedono che chi arriva nell’isola debba sottoporsi a un tampone, rimanere in isolamento per 14 giorni ed effettuare un nuovo test all’uscita dal Paese. Per la partita, anche per i giornalisti, era stato previsto un protocollo più “soft”, che prevede un tampone all’ingresso, un isolamento “ridotto” di 5 giorni con possibilità di spostarsi solo tra l’albergo e lo stadio, e un nuovo test alla ripartenza. Al momento, quindi, tutta la delegazione dell’Under 21 è bloccata a Reykjavik.
Dopo i casi di Bastoni e Carnesecchi (rimasti a casa dopo l’esito del primo tampone), sono emerse le positività di altri due calciatori e di un membro dello staff della Nazionale Under 21. Si tratta di Matteo Gabbia, difensore del Milan, e Alessandro Plizzari, portiere della Reggina in prestito dai rossoneri. Il tampone è stato effettuato ieri all’arrivo in aeroporto, i risultati sono stati comunicati nella tarda serata di ieri.
