Il mondo del calcio, ma non solo, piange la scomparsa questa mattina di Mario Corso. Ha lasciato l’ospedale in cui era ricoverato da giorni e ha raggiunto altri protagonisti di quella Grande Inter che ha caratterizzato gli anni Sessanta con i suoi successi in Italia e nel mondo: Sarti, Picchi, Facchetti, Peirò, Tagnin, Milani, Landini. Tutti campioni, ma Corso era il più talentuoso: lo chiamavano il “mancino di Dio”, era la stella più luminosa del firmamento nerazzurro.
Sempre in queste ore tutta l’Italia trattiene il fiato per un altro grandissimo uomo e sportivo che risponde al nome di Alex Zanardi. Dopo l’incidente di ieri e l’operazione di neurochirurgia a cui è stato sottoposto questa notte, le sue condizioni restano talmente gravi da far temere per la sua vita. La speranza di tutti è che, anche questa volta, riesca a vincere l’ennesima gara, quella più importante.
Oggi, dopo la parentesi lampo della Coppa Italia vinta dal Napoli riparte anche la Serie A e lo fa con i primi due recuperi della venticinquesima giornata: Torino Parma e Verona Cagliari. La squadra di Longo scenderà in campo alle 19.30 provando a guadagnare tre punti fondamentali per non patire le sabbie mobili della zona retrocessione. Gli uomini di D’Aversa cercheranno di chiudere alla grande una stagione che per alcuni tratti sembrava poter far aspirare a sogni europei. In serata, invece, si sfideranno a Verona i gialloblu rivelazione di questo campionato e i sardi del neo allenatore Walter Zenga.
Probabili formazioni:
TORINO (4-4-2): Sirigu; De Silvestri, Izzo, Nkoulou, Bremer; Edera, Lukic, Rincon, Berenguer; Zaza, Belotti.ALL.: Longo.
PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Kucka, Hernani, Kurtic; Kulusevski, Cornelius, Gervinho. ALL.: D’Aversa.
HELLAS VERONA (3-4-1-2): Silvestri; Rrahmani, Gunter, Kumbulla; Faraoni, Amrabat, Veloso, Lazovic; Zaccagni, Pessina; Borini. ALL.: Juric.
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Pisacane, Ceppitelli, Klavan; Nandez, Cigarini, Rog, Birsa, Lu.Pellegrini; Pereiro, Simeone. ALL.: Zenga.