di Sara Santoro
Un NBA con qualche sorpresa inaspettata, volge quasi al termine della regular season. Siamo ad un passo dai playoff ed in ognuna delle due conference, le prime sei squadre sono certe di qualificarsi. Nello posizioni appena sotto infuria invece la battaglia per i play-in, che quest’anno coinvolge quattro squadre per conference e non due. Il meccanismo è molto semplice: settima e ottava si affrontano tra di loro, così come fanno anche nona e decima. Chi vince nella prima sfida ottiene la testa di serie n°7 ai playoff, chi perde affronta invece la vincente della partita tra nona e decima, con in palio la testa di serie n°8. Ma com’è la situazione in NBA?
Nella Eastern Conference sono i Philadelphia 76ers a comandare. Proprio stanotte i Sixers hanno vinto per la settima volta di fila e hanno ipotecato la conquista della Conference, trascinati da uno straordinario Embiid che chiude con 37 punti, 13 rimbalzi e soprattutto con i suoi tifosi che lo acclamano come “MVP”. Nelle ultime tre partite, invece, tre vittorie per i Milwaukee Bucks che nella notte superano i Rockets e affiancano i Brooklyn Nets al secondo posto. Alle loro spalle è bagarre tra Knicks e Hakws. Dopo l’inizio deludente, la frustrazione di Trae Young e il rendimento al di sotto delle aspettative del nostro Danilo Gallinari, gli Atlanta Hakws hanno cambiato coach, ingranando la marcia e risalendo fino al quinto posto. Il sesto posto in solitaria è stato conquistato momentaneamente da Miami, che nella notte è stata trascinata da Tyler Herro in quella che diventa la vittoria del sorpasso su Boston, in vista appunto della doppia sfida contro i Celtics, testa a testa per chi riuscirà a evitare il play-in. A cinque gare dal termine, le quattro pretendenti al play-in sono appunto i Celtics, gli Charlotte Hornets, gli Indiana Pacers e i Washington Wizards. Ma la classifica è in continuo cambiamento e non resta che gustarsi gli ultimi cinque appuntamenti della regular season.
Nella Western Conference gli Utah Jazz si tengono stretti il primo posto, grazie alla vittoria del big match contro Denver. I Jazz trascinati da Bogdanovic che mette a segno 48 punti, condannano i Nuggets a scivolare nuovamente al 4° posto a Ovest alle spalle dei Clippers. Il secondo posto invece è occupato dai Phoenix Suns che lo hanno blindato nella notte travolgendo i Knicks. Quinto e sesto posto sono al momento occupati da Mavericks e Trail Blazers. Quello che fa più specie invece è vedere chi occupa il primo posto disponibile per il play-in: i Lakers. I campioni in carica hanno perso nella notte lo scontro diretto contro i Blazers, che ora hanno di fatto due gare di vantaggio sui Lakers (una per il numero di vittorie e una per gli scontri diretti in caso di arrivo a pari record). I gialloviola privi di LeBron James e Dennis Schröder e con un Anthony Davis ben lontano dal 100% fanno fatica ad ingranare e sono ben lontani dai tempi migliori. Difficile da pronosticare questa posizione in classifica, per una squadra che è partita come super favorita per la vittoria. Le altre tre posizioni per i play-in sono, invece, occupate dai Warriors di Curry, dai Memphis Grizzlies e dai San Antonio Spurs.