di Sara Santoro
Diciannove anni appena ed una grande impresa compiuta nella notte italiana. La splendida vittoria contro Dimitrov regala a Lorenzo Musetti la prima semifinale in un ATP 500 e l’ingresso nella Top 100 (n. 93 ufficioso). Il sogno è iniziato dopo aver eliminato l’argentino Diego Schwartzman, n.9 Atp e terza testa di serie del torneo di Acapulco, per 6-3 2-6 6-4, dopo due ore e 22 minuti di lotta. Musetti ha poi proseguito il suo percorso affrontatando la prova del nove contro Frances Tiafoe (n. 56 ATP), con una grande prova di grande maturità, rimanendo attaccato ad una partita che poteva scappargli via in tante occasioni. Al termine di 2:45 di match, il giovane italiano si è imposto con il punteggio di 2-6 6-3 7-6(1). Il grande capolavoro, però, è andato in scena all’alba italiana. Contro Dimitrov (ATP n. 16) Musetti gioca in maniera travolgente e lo supera in soli due set con il punteggio di 6-4 7-6(3) dopo oltre due ore di gioco. Tante giocate e momenti clou, come i 6 match point annullati dal bulgaro, molto falloso e spesso spettatore dalle meravigliose prodezze dell’italiano. A separarlo dalla finale e dal prosieguo del suo sogno, c’è solo il match in programma questa notte contro il n. 5 del mondo Stefanos Tsitsipas. Musetti è pronto per compiere il grande passo per entrare nel mondo dei “grandi”. Dopo Sinner, l’Italia può dire di aver trovato un altro giovanissimo nuovo talento. Il futuro del tennis italiano è nelle loro mani e, per quello che hanno dimostrato fino ad oggi, sembra essere un più che roseo futuro.
