di Sara Santoro
Nonostante l’ingresso della Puglia in zona rossa lunedì sera è avvenuta la consultazione con le Società iscritte al Campionato Regionale di Eccellenza della stagione sportiva 2020/2021. Ben 24 dei 27 club iscritti hanno aderito al nuovo format elaborato dal Consiglio Direttivo del C.R. Puglia LND per la ripartenza dell’attività. Soltanto U.G. Manduria Sport e A.S.D. San Marco sono contrarie al piano di ripartenza del Comitato Regionale, ritenendo conclusa la loro stagione sportiva, mentre l’A.S.D. A. Toma Maglie ha chiesto ulteriori informazioni e senza garanzie economiche e sanitarie ha rimandato la propria decisione. Sarà il Presidente Tisci a rispondere ai quesiti del club salentino, che poi dovrà esprimersi in maniera ufficiale sulla sua partecipazione al Campionato.
Il nuovo format
Il torneo ripartirà dalla 5^ giornata, con una formula che prevede solo un girone di andata a partire da domenica 11 aprile 2021, la cui conclusione sarà il 6 giugno 2021 con la 13^ giornata di andata. Le date previste per la disputa dei playoff sono 13, 20 e 27 giugno 2021. La formula dei playoff prevede l’incrocio fra le prime quattro squadre classificate di ciascun girone nel seguente ordine: 1^ vs 4^, 2^ vs 3^. Le due squadre vincenti il primo turno playoff si scontreranno in gara unica. Le due squadre vincenti di ciascun girone si affronteranno nella finale playoff per decretare la squadra promossa al Campionato di Serie D. Il format è stato inviato alla LND, che ha già inoltrato la proposta alla FIGC. Spetta, infatti, al Presidente Federale, valutarlo e dare l’ok per la ripartenza.
No a retrocessioni e ripescaggi
Nell’ultima riunione del Consiglio Direttivo della LND, inoltre, sono state sospese le retrocessioni ed i ripescaggi per la prossima stagione sportiva riferita alle Società che hanno deciso di non proseguire l’attività che potranno quindi mantenere la propria categoria di pertinenza, ma dovranno pagare la tassa d’iscrizione relativa alla s.s. 2020/2021.
La ripresa degli allenamenti
Per quanto riguarda la ripresa degli allenamenti collettivi, gli stessi (che attualmente sono ancora vietati) potranno essere effettuati solo quando l’iter di riconoscimento del “preminente interesse nazionale” da parte del CONI sarà completato. In questo caso, gli allenamenti collettivi saranno consentiti solo alle Società di Eccellenza che avranno manifestato ufficialmente la volontà di riprendere a giocare.
