Un’amichevole da non sottovalutare quella di stasera contro la Moldova. Al “Franchi” di Firenze l’Italia dovrà allungare la striscia positiva. Questo ha chiesto e si aspetta Roberto Mancini dai propri giocatori: guai abbassare la guardia anche se il periodo è complicato fra tamponi e intoppi vari e la vigilia che ha visto lo stesso ct replicare al ministro della Salute Speranza: «Lo sport è un diritto come lo è la scuola».
In campo scenderà una Nazionale sperimentale col possibile debutto dell’attaccante del Sassuolo, “Ciccio” Caputo. Del tridente dovrebbero far parte anche il compagno di squadra Berardi e El Shaarawy che potrebbe essere capitano in virtù delle 25 presenze: l’altro candidato è Sirigu con 24. Nella formazione titolare sono annunciati un altro giocatore del Sassuolo quale Locatelli, reduce da un brillante esordio a settembre in Olanda, nel centrocampo con Cristante e Bonaventura, sulle fasce Lazzari e Biraghi, Mancini e Acerbi centrali.
Gli azzurri, col lutto al braccio in ricordo di Fino Fini, giocheranno in un Franchi vuoto, e osserveranno un minuto di silenzio.