di Sara Santoro
Si chiama Enmanuel Hansel, ha sedici anni e sta stregando gli Stati Uniti e non solo, per il suo talento che lo sta facendo diventare una promessa del basket. La sua è la storia di un ragazzo che grazie alla sua passione è riuscito ad andare oltre le difficoltà che la vita gli ha imposto, una storia di resilienza ma anche di grande dolore. Enmanuel, originario della Repubblica Dominicana, era solo un bambino di sei anni quando iniziava a giocare a calcio nei campetti della sua città. L’età giusta per iniziare a sognare,sognare di diventare un grande campione. In un giorno come altri, però, mentre giocava a loco ayuda” (aiuto pazzo) con alcuni suoi amici, un muro gli è crollato addosso. Il braccio sinistro è rimasto intrappolato sotto il peso di pietre e cemento per ore. Vana la corsa in Ospedale, dove hanno solo potuto amputare l’arto di Enmanuel. Dopo l’incidente Hansel ha iniziato a fare i primi tiri a canestro, spinto dalla sua famiglia e soprattutto del padre, ex cestista, che gli ha insegnato la capacità di non mollare, sia nella vita che in campo. «Le difficoltà aiutano a crescere. Ho capito che Dio ci aiuta a superare i nostri limiti e questo mi spinge a cercare di migliorarmi ogni giorno».
Oggi Enmanuel gioca in Florida nella Life Christian Academy, e all’ultimo torneo disputato, l’Orlando Winter Showdown di Kissimmee, ha strabiliato tutti con i suoi numeri. Corre, tira, segna e stoppa con incredibile scioltezza, ma ciò che balza agli occhi è la sua media di 25 punti e 12 rimbalzi a partita, che lo hanno fatto diventare un vero leader in campo. I video delle sue partite sono spopolati su Instagram, dove ha un seguito di decine di migliaia di follower, che aumentano di giorno in giorno. Il “Kikimita”, che deriva dal soprannome che era stato dato al padre (Kikima), continua a crescere osservando i suoi idoli LeBron James e Kevin Durant, con il sogno di arrivare in NBA e di riuscire a sfidarli un giorno. La sua tenacia e forza di volontà non possono altro che insegnare che nella vita volere è potere e che i limiti esistono, ma solo dentro di noi.