di Sara Santoro
Nell’anticipo più importante della 13^ giornata di Serie A, la penultima del 2020, Pirlo lancia chiari segnali alle avversarie. La Juve c’è, tiene botta alle avversarie e continua a mostrare dei segnali di crescita, questa volta sia sul piano del gioco che del risultato. Al Tardini, il Parma viene sconfitto e annichilito da un secco 4-0, con l’ex Kulusevski in gol insieme alla doppietta del solito CR7 e al gol del rifinitore Morata. Una prova di riscatto dopo il pareggio con l’Atalanta, un dominio per 90’ grazie ad un gioco convincente e al giusto atteggiamento, ricercato sin dai primi giorni da Andrea Pirlo. E con questo Ronaldo nulla si può fare; CR7 ha eguagliato Omar Sivori, l’ultimo giocatore prima del portoghese a segnare 33 gol in un anno solare in Serie A, nel 1961.
Le gare della Domenica
Ma se la Juve batte un colpo, le altre big sono chiamate a tenerle testa nelle partite domenicali. Sulla carta è l’Inter di Conte ad avere la sfida più abbordabile, affrontando lo Spezia alle 15:00; il Milan in vetta alla classifica vuole reagire e portare a casa i tre punti dopo i due pareggi che ne hanno un pò stoppato la corsa, ma la gara con il Sassuolo sarà tutt’altro che semplice. Alle 18:00 la Roma affronterà un’Atalanta alle prese con il caso Gomez, ormai pronto a lasciare la Dea e non convocato per la sfida e dovrà vincere per tenere il passo della Juve; Infine alle 20:45 il big match tra Lazio e Napoli, entrambe costrette a non perdere terreno.
Le probabili formazioni
Inter-Spezia: due recuperi fondamentali per Conte, Brozovic e Vidal con quest’ultimo che, probabilmente, partirà dalla panchina. Un reparto, quello di centrocampo, che finalmente può contare anche su un Sensi lanciato verso la forma migliore. Più di un dubbio per la formazione iniziale: ballottaggi in difesa tra De Vrij e Ranocchia e a sinistra tra Darmian, Young (favorito) e Perisic. Da non escludere neppure una chance per D’Ambrosio o Kolarov per far rifiatare uno tra Skriniar e Bastoni. A destra dovrebbe rivedersi Hakimi, in attacco confermati Lukaku-Lautaro.
Sassuolo-Milan: la formazione di Stefano Pioli è praticamente obbligata in quanto quasi tutta la colonna portante della squadra è infortunata.Tra i pali ovviamente Donnarumma, davanti a lui a destra Calabria, al centro Kalulu insieme a Romagnoli e sulla sinistra recuperato Theo che dovrebbe essere titolare. Anche a centrocampo scelte obbligate o quasi: Kessie, irremovibile, con al suo fianco Tonali, Sulla trequarti Saelemaekers, al centro Calhanoglu ed a sinistra Hauge. L’unica punta sarà Leao, con Ibra ancora fermo ai box.
Roma-Atalanta: formazioni a specchio per Fonseca e Gasperini, entrambi con la difesa a tre. Per la Dea Toloi recuperato, ma dovrebbe andare in panchina. Non convocato Gomez, giocano ancora Malinovskyi e Pessina a sostegno di Zapata. Ilicic in panchina con Muriel e Miranchuk. In casa Roma, Mirante ritorna tra i pali. Dietro Mancini favorito su Kumbulla. In avanti Dzeko e Mkhitaryan, Pedro al ballottaggio con Cristante. Nel caso giochi quest’ultimo Pellegrini dovrebbe avanzare la sua posizione.
Lazio-Napoli: Gattuso sceglie Ospina in porta e difesa a quattro con Mario Rui, Di Lorenzo, Manolals e Koulibaly. A centrocampo spazio a Bakayoko e Fabian Ruiz. In avanti Zielinski, Politano e Lozano agiranno dietro l’unica punta Petagna. Inzaghi opta per Reina tra i pali. Acerbi recupera in extremis e prende posto in difesa. Luiz Felipe va sul centro-destra. Sugli esterni saranno costretti agli straordinari sia Lazzari che Marusic. In mezzo al campo Milinkovic e Luis Alberto sono certi del posto, mentre in regia di nuovo Escalante. Davanti Correa è in vantaggio su Caicedo per affiancare Immobile.
