Inizia la tre giorni europea con Juve (in emergenza in difesa) e Lazio alla caccia degli ottavi

Riparte la Champions dopo la sosta imposta dalle nazionali
Riparte la Champions dopo la sosta imposta dalle nazionali

Di Pierandrea Fanigliulo

Dopo il turno di campionato che ha confermato la leadership del Milan e la vitalità della Juventus nel segno di Cristiano Ronaldo, ripartono le coppe europee. Si inizia come sempre dalla Champions con vista ottavi per i bianconeri di Pirlo che potrebbero già mettere in archivio il passaggio del turno; anche per la Lazio di Simone Inzaghi cerca punti pesanti per il passaggio agli ottavi che vorrebbero dire scrivere la storia del club di Lotito.

La Juventus può chiudere già stasera il discorso qualificazione. Pirlo cerca tre punti con gli ungheresi del Ferencvaros: un’eventuale contemporanea vittoria del Barcellona in Russia o un pareggio eliminerebbe aritmeticamente la Dinamo dalla corsa nel gruppo G. Al momento comanda il Barcellona con 9 punti, la Juve a 6, Ferencvaros e Dinamo Kiev a quota 1. Il tecnico bianconero rilancia Dybala, reduce da tre panchine di fila, al fianco di Cristiano Ronaldo. A Budapest all’andata la Joya ha segnato l’unico gol stagionale (in sette presenze tra campionato e Champions): stasera vuole ripetersi, Morata è destinato a partire dalla panchina. Super emergenza in difesa, dopo il ko di Demiral (elongazione del muscolo ileopsoas di destra e stop di dieci giorni) che si aggiunge a quelli già noti di Chiellini e Bonucci. Spazio allora a Danilo al centro in coppia con De Ligt e al debutto stagionale di Alex Sandro dal 1′ sugli esterni.

Vuole scrivere la storia biancoazzurra la Lazio che, se dovesse battere lo Zenit all’Olimpico, sarebbe a un passo dalla qualificazione. Regna maggiore equilibrio nel gruppo F dove la squadra biancoceleste è al momento seconda con 5 punti dietro al Borussia Dortmund con 6. Seguono Bruges a 4 e Zenit con un punto. Tre punti stasera consentirebbero agli uomini di Simone Inzaghi di raggiungere un traguardo atteso da 20 anni in una delle prossime gare (in casa del Dortmund o all’Olimpico contro il Bruges). Inzaghi si affida a Immobile, che ritrova la Champions, affiancato da Correa. Dal 1′ in campo anche Luis Alberto, al centro di un caso che in casa Lazio non si è ancora risolto del tutto. Ma ora conta solo superare lo Zenit per pensare in grande.

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