Tutti in attesa del referto medico. In casa Milan ci si gode il primato in classifica, dopo la vittoria sul Napoli, ma è un entusiasmo in parte velato, almeno finché non si conoscerà l’entità dell’infortunio a Zlatan Ibrahimovic. Un problema al flessore della gamba sinistra, infatti, lo ha costretto ad abbandonare il campo e l’espressione contrariata con cui ha abbandonato la panchina, al termine del match, non ha certamente fatto fare sonni tranquilli al Milan. Perdere in questo momento Ibra sarebbe una tegola fin troppo pesante, ora che è diventato corpo e anima della squadra rossonera. Sicuramente ci avrà fatto caso anche lui, come tutti i tifosi milanisti, che ieri sera saranno tornati indietro di 10 anni.
Il primo gol di Ibra, che ha sbloccato la gara con i partenopei, infatti ha riportato al presente quattro ricordi. Il primo: c’era lui in campo nell’ultima vittoria rossonera al San Paolo prima di ieri era, dieci anni fa. Il secondo: anche allora era l’ottava giornata. Il terzo: gol di testa, come in quell’occasione. Quarto: in buca nella stessa porta. Correva la stagione 2010-11 e il Diavolo concluse davanti a tutti. Forse è un po’ presto per pensare che tutti questi indizi possano portano alla vera e propria prova ma il Milan, vincendo con Inter e Napoli, ha certamente dimostrato di poter superare, almeno fino ad ora, l’esame scudetto.
