Le pagelle di Juventus – Sampdoria. Kulusevski fuoriclasse; CR7 elogio dell’egoismo.

Top&Flop di Samp - Benevento
Top&Flop di Samp - Benevento

TOP FIVE

Kulusevski 7,5: l’esordio è di quelli che saranno fatti rivedere negli anni a venire. Personalità da campione di lungo corso e tecnica sopraffina. Il gol che sblocca la partita è un mix perfetto di freddezza e sensibilità calcistica. Continua sacrificandosi anche in fase difensiva e gestendo sempre al meglio ogni pallone.

Ramsey 7,5: la prima partita in Italia del “vero” Aroon Ramsey. Elegante, tatticamente perfetto, altruista e illuminato. Crea almeno quattro assist nitidi per i compagni anche se solo uno è sfruttato appieno da Ronaldo. Se questa gara con la Samp non sarà un fuoco di paglia, Pirlo avrà un trequartista formato Champions.

McKennie 7: esordio in Italia per il calciatore USA ex Shalke 04. A vederlo giocare ricorda molto un certo Rino Gattuso e da tempo non si vedeva un incontrista così dinamico nel nostro campionato.

Frabotta 6,5: titolare a sorpresa non tradisce assolutamente la fiducia riposta in lui da mister Pirlo. Su e giù sulla fascia sinistra con disinvoltura e padronanza del ruolo. Riesce a mettere anche qualche pallone interessante che avrebbe meritato compagni più pronti in area di rigore.

Bonucci 6,5: oltre al gol è tra i “Top” perché torna ad essere, come ai tempi di Conte, uno dei play della Juventus. Anzi, senza Pirlo in campo ma solo in panchina, diventa a tutti gli effetti il vero play baso dei bianconeri. Il gol è la ciliegina sulla torta di una partita molto più che sufficiente.

FLOP FIVE

Ronaldo 5: il gol allo scadere ne salva parzialmente la prestazione ai limiti della sopportazione. I suoi compagni devono avere davvero tanta pazienza nell’accettare i capricci di un campione che è tale solo e soltanto se le cose vanno bene prima di tutto a lui. Sbagliare i gol fa parte del gioco ma sprecare decine di azioni offensive perché si cerca gloria personale è puro egoismo.

Bonazzoli 4,5: più bravo quando di tratta di scalciare gli avversari da terra che nel tenere palla spalle alla porta. Nel primo tempo Ranieri gli chiedi un lavoro che non è assolutamente nelle sue corde ma lui fa davvero poco per uscire dal campo sudato.

Jankto 5: apatico ed estraneo dal gioco dei suoi. Quando ha qualche occasione per provare a fare male sembra avere soggezione della “Vecchia Signora” e sciupa malamente.

Tonelli 5: nel primo tempo prende un’ammonizione quasi subito per una palla persa malamente. Evidentemente soffre psicologicamente il giallo perché durante il resto della partita è spesso molle e in ritardo nelle chiusure.

De Paoli 5,5: gioca in una posizione non propriamente sua e si vede. Dalla sua parte c’è il giovane Frabotta che fa un figurone con lui e Bereszynski dal suo lato.

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